Trattamento Iva applicabile alla costruzione di una struttura per autistici assimilata a civile abitazione
10 Febbraio 2020|Alle cessioni di beni finiti e alle prestazioni di servizi,
dipendenti da contratto di appalto, stipulato per la costruzione di una
struttura socio-assistenziale per autistici, si applica, ai sensi dei numeri
127-quinquies, 127-sexies) e 127-septies della Tabella A, Parte III, D.P.R. n.
633/1972, l’aliquota Iva del 10% se la suddetta struttura è qualificabile come
"casa di cura" o "ricoveri", assimilate alle civili abitazioni. Se la struttura
sia realizzata sulla base di un unico contratto di appalto con corrispettivo
unico forfettario, l’intera prestazione è da assoggettare all’aliquota Iva più
elevata.
Il reverse charge risulta applicabile al ricorrere delle condizioni di cui
all’art. 17, co. 6, lett. a) e a-ter), D.P.R. n. 633/1972, a prescindere
dall’aliquota Iva applicabile all’operazione.
