Show Info

Ritenuta d’acconto sul compenso corrisposto al “lavoratore autonomo”

30 Aprile 2021|

Nel caso in cui il professionista svolga la propria attività come lavoratore autonomo, il committente della prestazione, in qualità di sostituto d'imposta è tenuto ad applicare sull'imponibile della fattura la ritenuta d'acconto del 20% ai sensi dell'art. 25, D.P.R. n. 600/1973. Qualora invece l'attività sia svolta in forma di impresa (ditta individuale o società), l'importo corrisposto non è assoggettato a ritenuta a titolo d'acconto (Agenzia Entrate - risposta 30 aprile 2021, n. 312).