Compensi reversibili: esenti per il dipendente, imponibili per il datore di lavoro
29 Maggio 2019|Il compenso corrisposto al dipendente da una società estera controllata per l’incarico di consigliere di amministrazione presso la medesima controllata, riversato al proprio datore di lavoro (italiano) per obbligo contrattuale, deve ritenersi esente da IRPEF in capo al dipendente. Il compenso lordo deve essere assoggettato ad IRES, invece, in capo al datore di lavoro, il quale può beneficiare del credito d’imposta ex art. 165 del TUIR per le ritenute operate dalla società controllata nei confronti del dipendente in base alla disciplina fiscale estera.