Abolizione dell’uso aziendale e determinazione unilaterale dell’azienda
9 Settembre 2014|
In presenza di un uso aziendale legato alle modalità di espletamento della prestazione lavorativa, deve escludersi che il datore di lavoro possa incidere unilateralmente sui diritti acquisiti dal lavoratore per effetto dello stesso, a meno che non sia intervenuta una modificazione dell’organizzazione del lavoro, che, secondo una valutazione rimessa al giudice di merito, abbia fatto venir meno il presupposto del diritto. A ribadirlo è la Suprema Corte di Cassazione con la recente sentenza del 5 settembre 2014, n. 18780.
